Il significato del termine sgrassaggio risiede parola stessa: lo sgrassaggio dei metalli, infatti, è un processo molto utilizzato nei cicli produttivi industriali e che serve a rimuovere oli, grassi, polveri, e altre sostanze contaminanti. Grassi e polveri possono compromettere la qualità e l’efficacia dei trattamenti successivi come verniciatura, galvanizzazione, o saldatura: ecco perché questa operazione è fondamentale per assicurare che le superfici metalliche siano perfettamente pulite e pronte per ulteriori lavorazioni, evitando così problemi quali cattiva aderenza del rivestimento o difetti nel prodotto finito.
Ad esempio, nell’industria automobilistica, lo sgrassaggio viene eseguito sull’acciaio utilizzato per le carrozzerie delle auto per garantire che la vernice aderisca correttamente e duri nel tempo. Nel settore elettronico, per fare un altro esempio, lo sgrassaggio dell’alluminio nei gusci di smartphone e computer serve a garantire che l’assemblaggio finale sia libero da cortocircuiti o malfunzionamenti dovuti a contaminazioni oleose. Anche nell’industria aeronautica il rame e le sue leghe vengono sgrassati per assicurare la massima efficienza e sicurezza nei componenti elettrici e meccanici.
Ma come funziona lo sgrassaggio e quali vantaggi porta a chi sceglie di applicarlo ai metalli? Vediamolo insieme.
Procedimento del pretrattamento di sgrassaggio: come funziona
Il pretrattamento di sgrassaggio inizia con la valutazione della natura e della quantità delle impurità presenti sulla superficie metallica. Il trattamento vero e proprio, poi, può essere svolto con metodi manuali o con sistemi meccanizzati e automatizzati, ma lo sgrassaggio in genere include fasi di applicazione di solventi o detergenti, sciacquo, e talvolta riscaldamento per facilitare la rimozione delle sostanze indesiderate.
Esistono diverse tecniche di sgrassaggio, ognuna adatta a specifici tipi di metalli e contaminazioni:
• a spruzzo: utilizza getti di solvente o detergente per rimuovere i residui, ideale per pezzi complessi o di grandi dimensioni;
• a immersione: i metalli vengono immersi in un bagno di solvente, spesso con l’aggiunta di ultrasuoni o agitazione meccanica per una pulizia profonda;
• a vibrazione: questo trattamento sfrutta l’energia meccanica per staccare le impurità, adatta per pezzi delicati o di piccole dimensioni.
La scelta della tecnica più appropriata dipende, come già detto, dalla natura del metallo, dalla tipologia e dall’intensità delle contaminazioni da rimuovere.
Come scegliere gli additivi per lo sgrassaggio
La selezione degli additivi per la sgrassatura o sgrassaggio non è secondaria: gli additivi, infatti, possono essere più o meno performanti a seconda del tipo di metallo trattato o del tipo di grasso o contaminazione presente sulla superficie.
Noi ti consigliamo di valutare questi fattori prima di acquistare un additivo per la sgrassatura:
• tipo di metallo: diversi metalli possono reagire in modo differente agli additivi. Ad esempio, additivi fortemente alcalini possono essere efficaci per la pulizia dell’acciaio, ma possono danneggiare alluminio o leghe leggere;
• natura del contaminante: oli, grassi, polveri, e residui di lavorazione richiedono tipologie diverse di additivi. Gli oli pesanti possono necessitare di additivi con maggiore potere sgrassante rispetto a quelli leggeri;
• metodo di sgrassaggio: a seconda se lo sgrassaggio viene effettuato a spruzzo, a immersione o a vibrazione, l’additivo deve avere proprietà specifiche, come la capacità di agire rapidamente o di penetrare in spazi ristretti;
• impatto ambientale e sicurezza: è importante scegliere additivi che siano non solo efficaci ma anche rispettosi dell’ambiente e sicuri per gli operatori.
Inoltre, testare l’additivo in condizioni reali prima di adottarlo su larga scala può aiutare a identificare la soluzione più efficace, evitando spese inutili.
Campi di applicazione dello sgrassaggio
Infine, bisogna sottolineare come il trattamento sgrassaggio dei metalli abbia un’ampia gamma di applicazioni, dalla produzione di componenti automobilistici e aerei alla fabbricazione di apparecchiature mediche e utensili.
Lo sgrassaggio non si limita a materiali più comuni come acciaio e alluminio: tecniche avanzate di sgrassaggio vengono applicate anche a metalli preziosi come l’oro e l’argento in ambito gioielliero, dove la purezza della superficie è essenziale per ottenere un prodotto finito di alta qualità.
BAMA S.r.l. fornisce servizi di sgrassaggio e pretrattamento metalli, oltre a vendere un prodotto specifico per lo sgrassaggio: parliamo di Bama Pulismart, un prodotto liquido che ha azione sgrassante, decontaminante e disossidante sull’acciaio inossidabile.
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